Le macro tendenze dei consumatori a livello globale per il 2024, secondo Euromonitor International. E la conseguente To-do list per i marketer.
Anno che si chiude, tendenze e previsioni che si aprono per il nuovo che ci attende.
Euromonitor International, come da tradizione, fornisce dati interessanti per i marketers, utili per comprendere le macro tendenze dei consumatori a livello globale.
Avete già letto il report? Per facilitarvi vi facciamo un mega riassunto, con tanto di To Do List finale. Pronti? Via!
Tendenza 1: l’Intelligenza artificiale
L'Intelligenza Artificiale generativa, capace di raggiungere 100 milioni di utenti in due mesi, è diventata una delle applicazioni consumer a più rapida crescita.
Gli utenti, senza specifiche competenze tecniche, utilizzano queste piattaforme per attività creative e informative.
La tendenza “Ask AI” consiste nell'esperimento continuo dei consumatori con l'IA generativa, che rimarrà una tendenza chiave anche per il 2024.
Ricordiamo che questa tecnologia richiede una comprensione approfondita delle implicazioni etiche. Ne abbiamo già parlato in questo articolo su ChatGPT, ricordate?
Tendenza 2: le piacevoli distrazioni
Le cosiddette “Delightful distraction”, ovvero piacevoli distrazioni, rappresentano momenti di evasione dall’ansia quotidiana. I consumatori ricercano piccoli momenti positivi, come la 'dopamina dressing', quali rifugi dal caos. Sono gioia immediata, senza troppo impegno.
Le aziende possono andare incontro a questa tendenza creando connessioni con offerte innovative: tutto questo fa rima con colori vivaci e comunicazione giocosa.
La tendenza è sfruttare emozioni positive, bilanciando la frenesia quotidiana con momenti memorabili.
Tendenza 3: il greenwashing e la crisi climatica
Diciamolo, il 'greenwashing' è un problema e i consumatori sono stanchi del peso - vero o presunto - di dover lottare da soli contro la crisi climatica.
Ai loro occhi le aziende devono assumersi la responsabilità della propria Carbon Footprint, dimostrando un impatto positivo.
Nonostante il progresso individuale, la sfiducia e gli ostacoli economici limitano l'azione. Le aziende devono concentrarsi sulla riduzione effettiva delle emissioni, con trasparenza e dimostrazioni concrete.
La democratizzazione di opzioni sostenibili è cruciale.
Tendenza 4: il contrasto culturale
I movimenti sociali e le imminenti elezioni del 2024 sono fonte di un contrasto culturale crescente. La natura divisiva di tali questioni può influenzare in modo imprevedibile le reazioni dei consumatori ai brand.
Le imprese devono affrontare gli argomenti più sensibili con attenzione e autenticità, tenendo presente le posizioni personali e le visioni politiche dei consumatori.
La ricerca e l'ascolto attivo diventano cruciali per navigare in questo panorama polarizzato. L'autenticità e la coerenza del brand sono fondamentali quando si decide di prendere posizioni su questioni controverse.
Le aziende devono accettare il potenziale rischio associato a questioni divisive e prepararsi a gestire le critiche.
Tendenza 5: meno budget, stessa qualità?
Con l'inflazione in aumento, i consumatori diventano sempre più “Value Hacker”. Cercano cioè modi astuti per massimizzare il budget senza sacrificare la qualità.
L'aumento dei prezzi ha causato preoccupazioni tra i consumatori, spingendoli a diventare esperti nella gestione del proprio budget, per far fronte alle crescenti spese quotidiane.
I Value Hacker adottano tattiche come il ricorso a imitazioni, pagamenti con carta di credito o punti premio e il passaggio a private label premium.
Le aziende devono rispondere con incentivi innovativi, offerte convenienti e soluzioni a valore aggiunto. Pacchetti scontati, programmi fedeltà e comunicazione chiara della proposta di valore sono essenziali per attrarre i consumatori nel 2024.
Tendenza 6: il benessere pragmatico
I cosiddetti "pragmatici del benessere" cercano soluzioni semplici e risultati reali per la propria salute, evitando approcci complessi. Preferiscono rimedi immediati, che si integrino facilmente nella routine quotidiana.
Questi consumatori desiderano benefici istantanei senza impegni significativi, optando per soluzioni convenienti. La tendenza include l'adozione di innovazioni scientifiche e tecnologiche, come il biohacking e la sincronizzazione del sonno. L'efficacia dimostrata è cruciale, ad esempio con foto “prima e dopo la cura” e recensioni a sostegno. L'uso di dati in tempo reale consente ai consumatori di monitorare i progressi.
Le aziende dovrebbero concentrarsi, quindi, su soluzioni accessibili e dimostrare i benefici dell'uso per guadagnare credibilità, sfruttando la bioscienza e la tecnologia.
Capite le tendenze, veniamo dunque a una sorta di To-do list da ricordare, quando andremo a progettare campagne di comunicazione nel 2024:
Valutare i processi interni per individuare opportunità di miglioramento con l'IA generativa
Adottare strumenti per automatizzare e ottimizzare l'esperienza del cliente, come chatbot personalizzati
Analizzare e sfruttare i dati degli utenti dalle integrazioni di IA generativa, per il marketing mirato e lo sviluppo di nuovi prodotti
Incorporare messaggi giocosi, divertenti e positivi nelle interazioni con i clienti, a tutti i livelli di touch point
Aggiungere tocchi di colore, effetti visivi o audio nel branding e nel design del prodotto, capaci di stimolare i sensi
Creare momenti memorabili e piacevoli per costruire legami più forti con le audience
Sviluppare partnership strategiche lungo la catena di approvvigionamento, per ridurre la Carbon Footprint e andare sempre più verso un'economia circolare
Essere schietti e concreti: supportare le affermazioni con prove tangibili e aiutare i clienti a capire il loro impatto ambientale reale
Reinvestire i ricavi o ricalcolare i margini di profitto per ottenere prodotti che siano sia accessibili che sostenibili
Usare strumenti come piattaforme di ascolto sociale o sondaggi tra i consumatori per monitorare il sentiment su questioni controverse, che possono influenzare il business
Condurre una ricerca approfondita sui propri pubblici per comprendere quanto le cause sociali o le affiliazioni politiche influenzino le loro decisioni d'acquisto
Valutare l'identità e la percezione del marchio prima di prendere una posizione che potrebbe allontanare i clienti principali
Offrire opzioni convenienti come modelli a prezzi più bassi o pacchetti di prodotti scontati
Implementare programmi fedeltà o vantaggi esclusivi
Dimostrare la proposta di valore e comunicare chiaramente i benefici dell’offerta
Comprendere gli obiettivi di benessere del pubblico di riferimento, per capire dove investire e concentrare gli sforzi innovativi
Creare soluzioni funzionali e semplici, che siano facili da adottare o perfezionare l’attuale gamma di prodotti per concentrarsi su funzionalità che promuovono il benessere
Utilizzare affermazioni verificate, dimostrazioni o testimonianze, tra gli altri metodi, per educare i consumatori sui benefici e l'efficacia del prodotto
Trovate tutto il report Euromonitor QUI